«...il luogo dove le persone amano trovarsi per conversare piacevolmente.»
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Alla base c’è il salotto letterario
Un salotto letterario è un luogo di riunione, spesso privato, dove si riuniscono periodicamente, a cura di un anfitrione, intellettuali o personaggi mondani , per dibattere o conversare su argomenti legati all'attualità culturale,politica e filosofica.
L’uso di riunirsi per discutere
di argomenti artistici, letterari, filosofici ma anche politici è antico.
Si comincia con i Simposi Greci, e cioè i banchetti in cui
personaggi per lo più influenti mangiavano, bevevano e parlavano
Si passa per la Roma imperiale, quella in cui Mecenate sosteneva,
anche economicamente, i maggiori poeti dell’epoca: Virgilio, Orazio e altri.
anche economicamente, i maggiori poeti dell’epoca: Virgilio, Orazio e altri.
Da Mecenate al mecenatismo è un passo,
e la pratica di dar
da vivere agli artisti per dar lustro alla propria corte raggiunge l’apice in epoca
rinascimentale.
Arriviamo quindi al Seicento e al Settecento, in particolare in Francia:
dai salotti tenuti da dame nobili e influenti, a quelli che ribollivano di
pensiero in epoca illuminista.La maggiore espressione dei Salotti Letterari si ha nell' 800...