martedì 7 luglio 2020


La Rubrica delle Scrittrici
                                          https://www.facebook.com/larubricadellescrittrici

inizia una nuova rubrica  
GiroLIBRO d'Italia  
dove ogni Martedì sera
verrà intervistato un artista a distanza
in varie città d'Italia

mercoledì 17 giugno 2020

Giuseppe Aiello
è un giovane di 43 anni che si occupa di Cultura
Cultura storica,filosofica,economica,spirituale,religiosa ,
Subito dopo la laurea apre una casa editrice dove conta un catalogo di 90 titoli

 IRFAN EDIZIONI   www.irfanedizioni.it
Attualmente è Presidente di un Centro Internazionale le Dimore della Sapienza

uno scambio di interessi culturali





martedì 31 marzo 2020

Natale Sciara
Scrittore e Poeta
Ci racconta la Città di Jesi attraverso i libri




https://youtu.be/UBMxF79bQIo


Ho trovato molto interessante fare questa video intervista.
Raccontare una Città attraverso i Libri,gli Scrittori , e il Ricordi d'infanzia di chi è nato li
Aneddoti interessanti e libri curiosi
come quello scritto su una Fabbrica di Fiammiferi .
Spero di avere l'occasione di farne altre su questo genere
Un modo nuovo di conoscere una città
Estratto del Seminario di Letteratura di Fabrizio Patriarca.
Ci racconta la lingua yiddish ,
e l'importanza delle lingue soprattutto nelle traduzioni letterarie di libri








Lo yiddish (ייִדיש/yidish o אידיש/idish, letteralmente giudeo/giudaico) o giudeo-tedesco (Jiddisch in tedesco) è una lingua germanica del ramo germanico occidentale, parlata dagli ebrei aschenaziti. È parlata da numerose comunità in tutto il mondo ed è scritta con i caratteri dell'alfabeto ebraico.

lunedì 6 gennaio 2020

L'AMICIZIA SPIRITUALE di Aelredo di Rievalaux (e-book in omaggio)

6 Gennaio 2020 L’Epifania      L'AMICIZIA SPIRITUALE

Autore Aelredo di Rievalaux ( 1100 d.c. )

Oggi è il giorno del DONO, del Regalo.
Secondo la Storia Cristiana oggi 3 Magi portarono un DONO ciascuno al nuovo nato in segno di Amicizia e Amore.
In questo giorno vi voglio Donare un Libro scritto nel 1100 d.c.
“L’Amicizia  Spirituale “ di Aelredo
Questo è il link dove si può scaricare gratuitamente

Un libro molto bello che rispecchia i tempi moderni, un libro che nella sua semplicità sarà sempre un libro evoluto.                                                                                                                           Leggendo questo libro , alla  fine possiamo chiederci
-          “ Che Amica sono io? , A che livello è il mio grado di Amore verso l’altro?
E inoltre possiamo anche diventare più consapevoli delle persone che abbiamo accanto e del loro grado di Amicizia
Personalmente sono rimasta stupita dall’equazione
Può esserci Amore senza Amicizia
Non può esserci Amicizia senza Amore-
Questo fa molto riflettere e ti dà spunti per trovare sempre più consapevolezza sul vero significato di Amore Incondizionato….
Si! l’Amore incondizionato riguarda l’Amicizia , il donare all’altro.
  
La differenza tra amore e amicizia
 Una prima differenza tra amore e amicizia risiede nella genesi dell’incontro:
 «Nell’amore c’è il colpo di fulmine, che nell’amicizia è assente» (p. 20).
 «l’amicizia si accontenta, anzi si rallegra, dell’apparire dell’amico;
 l’amore invece aspira ad assaporarne la sostanza,                                                                                   il palpito sensibile della sua vita […].
 [Se] l’altro è nel contempo altro da me stesso, e mio simile, anche se differente da me,
l’amicizia sarà esperienza di similitudine nell’alterità,
 mentre l’amore sarà avventura della differenza in tensione verso l’unità» (p. 22).
 Ecco la differenza tra vivere in comunione con l’amico e l’unione con un partner.
. Le amicizie dunque non si possiedono;
 quando tendono a diventare esclusive potrebbero essere l’anticamera dell’amore,
che come caratteristica propria ha quella dell’esclusività.
 Invece l’amicizia, per quanto profonda, lascia sempre spazio ad altre amicizie, dalle quali può anche trarne arricchimento. 

 Pensate che bello se salutandoci, invece di dire Pace 
dicessimo  TI  DONO AMICIZIA .
Non è facile lo capisco , 
tutti dobbiamo fare un grande percorso di crescita e consapevolezza perché dobbiamo imparare bene il significato e i valori che distinguono l’Amicizia vera da quella falsa.
Aelredo , infatti, nel suo libro parla di varie forme e grado di amicizie , dei vantaggi e dei limiti, i dogmi ,insomma un vero trattato –
La consapevolezza di tutte queste forme anche minori ,concedetemi l’uso del termine, può sia darci risposte a che livello è il nostro dare Amicizia ,sia darci la possibilità di migliorare e vivere l’Amicizia per ciò che possiamo dare e ricevere.
Durante le mie riflessioni mi è venuto in mente quanto potrebbe essere “Facile vivere in Pace  “se imparassimo ad essere Amici.
Mi è venuto spontaneo pensare quanto potrebbe cambiare il nostro atteggiamento se invece di dire
“Marciamo per la Pace”, dicessimo “Ti dono Amicizia”
Maria Teresa di Calcutta una volta disse
 –“Non chiamatemi per fare la Marcia per la Pace”-
La Pace è l’opposto della Guerra
Chiedere Pace vuol dire stare in guerra,
loro sono opposti ,
sono l’energia positiva e l’energia negativa che viaggiano insieme sempre
perché permettono all’energia di fluire.
Egoismo e Altruismo sono due parole in apparenza opposte ( una è un sostantivo che vuol dire persona che pensa a se stessa e l’altra è un aggettivo che definisce una persona buona che pensa anche agli altri) in grado di complementari, opporsi, avvolte essere anche complici.
L’Amicizia Spirituale ti dà una visione diversa, una prospettiva di LUCE dove devi attingere ed arrivare.

Possiamo provarci , cari lettori, da oggi a dire : TI DONO AMICIZIA
Sicuramente potremmo finalmente dire di iniziare a creare la strada per la Pace

«L’amicizia con l’altro è un’epifania dell’amicizia con Dio», ha scritto Thomas Merton.



venerdì 26 luglio 2019

RACCONTARSI


Raccontarsi (Scrivere di Sé)



Raccontarsi (Scrivere di Sé)


“Il romanzo autobiografico è quell’opera letteraria che ha le caratteristiche classiche del romanzo le cui vicende sono in vario modo ispirate alla vita del narratore.”

Il mio primo Racconto è autobiografico, racconta una giornata trascorsa a casa mia tra amiche in una lezione di Erboristeria, Cosmetica naturale.
(L'HERBARIA Ed. Kubera.)

HO progettato i miei futuri manoscritti e mi accorgo che vengono tutti da mie esperienze personali, momenti di vita o emozioni vissute durante quotidiani più o meno felici.

  
Vediamo attraverso quali forme si è sviluppata la scrittura autobiografica.


 ---------------------------------------------------------------------------------------------------
Il diario intimo (o Journal Intim , o segreto )
 è la forma più consolidata di scrittura autobiografica.
 Questa forma letteraria si misura con la dimensione più frammentaria dell’io, ma, allo stesso tempo, la più profonda e autentica.
Il Diario si scrive tutti i giorni ed è un mezzo per ricordare il passato, il presente e pensare al futuro. Si scrivono le emozioni che si vivono nel momento.
Attenzione! Il Diario poi non viene pubblicato così come scritto , ma viene comunque poi modificato in una manoscritto narrativo.

Tra i diari di vita (e mestiere) più importanti di tutto il Novecento europeo va annoverato “Il mestiere di vivere” dello scrittore piemontese Cesare Pavese:

27 giug. 1945, pp. 317-8 Tentazione dello scrittore

Aver scritto qualcosa che ti lascia come un fucile sparato, ancora scosso e riarso, vuotato di tutto te stesso, dove non solo hai scaricato tutto quello che sai di te stesso, ma quello che sospetti e supponi, e i sussulti, i fantasmi,
l'inconscio - averlo fatto con lunga fatica e tensione, con cautela di giorni e tremori e repentine scoperte e fallimenti e irrigidirsi di tutta la vita su quel punto - accorgersi che tutto questo è come nulla se un segno umano, una parola, una presenza non lo accoglie, lo scalda - e morir di freddo - parlare al deserto - essere solo notte e giorno come un morto».

 --------------------------------------------------------------------------------------------------------

Il diario immaginario

 È la forma di un racconto autobiografico,
 scandito dallo scorrere del tempo,
 dalla perpetua meditazione sulle cose che accadono,
i piccoli e i grandi avvenimenti della vita.

Ne “Il libro dell’inquietudine” del poeta portoghese Fernando Pessoa viene ricostruita, attraverso lo scandirsi dei giorni e delle stagioni, la vicenda esistenziale e il mondo interiore di Bernardo Soares, un piccolo contabile di Lisbona, le cui sembianze e le ossessioni sono le stesse dello scrittore



23.6.1932

La vita è un viaggio sperimentale fatto involontariamente. È un viaggio dello spirito attraverso la materia, e poiché è lo spirito che viaggia, è in esso che noi viviamo. Ci sono perciò anime contemplative che hanno vissuto più intensamente, più largamente, più tumultuosamente di altre che hanno vissuto la vita esterna. Conta il risultato. Ciò che abbiamo sentito è ciò che abbiamo vissuto. Si ritorna stanchi da un sogno come da un lavoro reale. Non si è mai vissuto tanto come quando si è pensato molto. Colui che sta in un canto del salone balla con tutti i danzatori. Egli vede tutto e, dato che vede tutto, vive tutto. E poiché tutto, in fin dei conti, è una nostra sensazione, tanto vale il contatto con un corpo come la vista di esso o come il suo ricordo. Io ballo quando vedo ballare. Posso dire, come il poeta inglese che disteso sull’erba guardava da lontano tre mietitori: “C’è un quarto mietitore, e quello sono io”».



---------------------------------------------------------------------------------
La lettera
rappresenta un espediente narrativo molto diffuso per richiamare l’attenzione del lettore verso forme di scrittura intima,
dove verranno svelati informazioni personali,
avvenimenti e pensieri che possono essere trasmessi soltanto in ragione del rapporto esistente tra il mittente e il destinatario.
Anche in questo caso raramente le lettere vengono pubblicate nella forma originale,ma vengono comunque risistemate in forma narrativa. Le lettere sono un documento molto importante perché ti fanno vedere gli usi e costumi dell’epoca.

Esempi di Romanzi epistolari sono 

Amos Oz “La scatola nera”,
Georges Simenon di “Lettera a mia madre”.
fino alle lettere di espiazione e confessione morale come nel caso di Marguerite Yourcenar in “Alexis”

«Questa lettera, amica mia, sarà lunghissima. Non mi piace troppo scrivere. Ho letto sovente che le parole tradiscono il pensiero, ma mi sembra che le parole scritte lo tradiscano ancor di più. Tu sai ciò che resta di un testo dopo due successive traduzioni. E poi, io non sono abile. Scrivere è una scelta perpetua tra mille espressioni, nessuna delle quali, avulsa dalle altre, mi soddisfa completamente. Eppure dovrei sapere che soltanto la musica permette il concatenarsi degli accordi. Una lettera, anche la più lunga, costringe a semplificare ciò che non avrebbe dovuto essere semplificato: si è sempre cosí poco
chiari quando si tenta di essere completi! Qui vorrei fare uno sforzo non solo di sincerità, ma anche di esattezza; queste pagine conterranno molte cancellature; ne contengono già. Quel che vi domando (la sola cosa che posso ancora domandarvi) è di non saltare nessuna di queste righe che mi saranno costate tanto. Se vivere è difficile, è molto più disagevole spiegare la propria vita».

Marguerite Yourcenar, “Alexis o il trattato della lotta vana”

---------------------------------------------------------------------------------
 Biografia immaginaria
è una forma di narrazione nella quale i fatti e gli avvenimenti della vita vengono raccontati in modo tale che siano verosimili,
 ma il personaggio del quale si narra la vicenda è del tutto o parzialmente inventato.

Philip Roth fa una operazione del genere nel suo capolavoro
 “Operazione Shylock”
dove lo scrittore compie una originale operazione sul tema
del doppio attraverso la sua stessa vicenda biografica.


In questo libro perversamente ingegnoso (che potrebbe o meno essere un libro di fiction), Philip Roth incontra un uomo che potrebbe o meno essere Philip Roth. Perché qualcuno con quel nome sta girando per Israele, promuovendo un bizzarro esodo alla rovescia degli ebrei. Con una suspense straziante, speculazioni filosofiche sfrenate e un cast di personaggi che include agenti dei servizi segreti israeliani, esuli palestinesi, un criminale di guerra sotto accusa e la seducente fondatrice di un’organizzazione chiamata Antisemiti Anonimi,
“Operazione Shylock” si mantiene sempre in bilico
sul crinale tra realtà e finzione,
 serietà e comicità raffinata,
 storia e incubo.

 Il romanzo ha vinto il PEN/Faulkner Fiction Award per il 1993.
Inoltre è stato scelto da “Time” come il miglior romanzo americano del 1993.

 ----------------------------------------------------------------------------------------------------

Documento autobiografico.
 Si tratta di un genere di narrativa di stampo diaristico che,
 per la sua rilevanza storica o sociale, 
riveste un particolare rilievo per la collettività, 
non solo dei lettori.

 “ È davvero meraviglioso che io non abbia lasciato perdere tutti i miei ideali perché sembrano assurdi e impossibili da realizzare. Eppure me li tengo stretti perché, malgrado tutto, credo ancora che la gente sia veramente buona di cuore. Semplicemente non posso fondare le mie speranze sulla confusione, sulla miseria e sulla morte. Vedo il mondo che si trasforma gradualmente in una terra inospitale; sento avvicinarsi il tuono che distruggerà anche noi; posso percepire le sofferenze di milioni di persone; ma, se guardo il cielo lassù, penso che tutto tornerà al suo posto, che anche questa crudeltà avrà fine e che ritorneranno la pace e la tranquillità . “

Anna Frank, “Diario”

Tali documenti autobiografici possono assumere anche altre caratteristiche formali,
come ad esempio il reportage giornalistico, con un dosaggio di elementi di fiction narrativa.
Il caso più recente è quello di Roberto Saviano con “Gomorra”.


---------------------------------------------------------------------------------------------------

Letture consigliate

Isabel Allende, “Paula”
Cesare Pavese, “Il mestiere di vivere”
Fernando Pessoa, “Il libro dell’inquietudine”
Amos Oz, “Storia d’amore e di tenebra”
Virginia Woolf, “Diario di una scrittrice”
Gabriel Garcia Marquez, “Vivere per raccontarla”
Fëdor Dostoevskij, “Memorie dalla casa dei morti”
Vasco Pratolini, “Cronaca familiare”
Beppe Fenoglio, “Una questione privata”
Louis Ferdinand Celíne, “Viaggio al termine della notte”
Natalia Ginzburg, “Lessico famigliare”
Erri De Luca, “Non ora, non qui”
Amelie Nothomb, “La metafisica dei tubi”
Philip Roth, “Patrimonio”
David Grossmann, “Caduto fuori dal tempo”
Paul Auster, “Diario d’inverno”

Franz Kafka, “Diari” – “Lettera al padre”
Rainer Maria Rilke ,” Lettere ad un giovane poeta”
Mario Vargas Llosa , “ Lettere a un aspirante romanziere”
Amos OZ , ”La scatola nera”
Marguerite Yourcenar,  ”Alexis”
Georges Simenon, ”Lettera a mia madre”


Grazie a Francesco Izzo
Editing professionale
Per avermi permesso di estrapolare dalle sue dispense di seminari letterari e di scrittura

www.ilmestierediscrivere.it



HO SCRITTO UN LIBRO : E ADESSO ?

Ho scritto un LIBRO : e adesso?



Molte volte dopo aver scritto il Libro dei nostri sogni non sappiamo cosa fare.
Io ho pubblicato un libro quest’anno e dai miei studi e dalle mie ricerche condivido alcune informazioni.

1.     Correttore di Bozze
La prima cosa da fare è far correggere il manoscritto da eventuali errori grammaticali ( nello scrivere a volte capitano ) e chiedere il parere se piace o no l’opera.

2.     Editing
L’Editing è un libero professione che fa questo di mestiere. Si occupa dei manoscritti e delle storie contenute.
L’Editing analizza il manoscritto, fa la revisione dettagliata capitolo per capitolo dell’intero manoscritto e da una scheda tecnica con errori e consigli pratici e soprattutto valuta se la storia (qualunque essa sia potrebbe funzionare).

3.     Agenzie Letterarie
Le Agenzie Letterarie sono più articolate e forniscono un servizio più completa, dalla correzione, alla revisione, e alla ricerca di un contratto con una Casa Editrice.
Ti può anche offrire anche un avvocato se il tuo manoscritto (o meglio il suo contenuto) fosse denunciato o per plagio o per diffamazione.
Da non sottovalutare questi due aspetti.


4.     Case Editrici.
Quale scegliere?
 Sfatiamo un mito.
 Il mondo culturale in Italia è tenuto (ed è uno dei migliori in Europa) dalle Piccole e Medie Case Editrici.
Queste con il loro lavoro di divulgazione rendono vivo un mercato culturale letterario.
Il loro lavoro si rivolge a più settori:
Scelta di un autore e sua pubblicazione
Presentazioni del Libro dell’Autore
Marketing
Vendita del Libro:
Tramite il loro catalogo sul loro sito internet che vi invito a visitare,
In librerie (ci sono varie librerie che permettono alle case editrici piccole di poter esporre le loro pubblicazioni superando i canali di distribuzione)
Tramite Distributori
Partecipando a Festival Letterari
Partecipando a Fiere Editoriali

Molti scrittori famosi hanno iniziato con le Case Editrici Piccole e Medie, ed addirittura hanno venduto anche più libri.

Le Grandi Case Editrici ti osservano e ti leggono, quando poi ritengono opportuno ti scelgono.
Attenzione!!! Non credete che una volta entrati in queste grandi Case Editrici lo scrittore potrà mettersi seduto e aspettare che le vendite vengono da sole...anche con loro bisogna lavorare d'immagine.

5. Concorsi Letterari

Partecipando ai concorsi Letterari si ha la possibilità di essere valutati da vari punti di vista e di ricevere un contratto letterario.

OKKIO ALLE CLAUSOLE , specialmente se sono antologie

In tutto questo bisogna stare attenti agli speculatori.
Case Editrici che si fanno pagare
Pseudo Case Editrici
Da chi si alza la mattina e inventa il mestiere.
Come fare per ovviare a tutto questo?
 Difficile perché i furbi sono ovunque.
Una strategia è mettere nero su bianco (possibilmente fate leggere il contratto ad un legale che vi spiega bene le clausole)
Chiedere sempre le fatture qualunque cosa vi fanno pagare e controllare bene la dicitura della fattura stessa
Richiedere un piano marketing e vendita nel dettaglio.
Se non rispondono allora ….vien da sé che non c’è serietà, ma solo speculazione.

Attenzione soprattutto alle presentazioni libro ed al prezzo che chiedono.
Statisticamente alle presentazioni si vendono una media di 50 pezzi
Se un  libro è venduto a 5 euro, fate bene i conti di quanto viene speso per organizzare  altrimenti invece di guadagnarci si va in perdita.


Grazie